eccomi finalmente di ritorno dopo molti mesi d'assenza.
questa volta vi parlerò di prometheus (2012), ultimo film di ridley scott.
questa volta ammetto di essere stato (forse) un pò duro nel dare un giudizio, ma non me ne pento. il film si snoda su una trama gracile, fortemente ispirata ai temi del grande isaac asimov: un'antichissima razza umanoide, in questo caso gli "ingegneri", misteriosamente scomparsi a causa di (reggetevi alle poltrone) un'arma che si ribella al suo creatore... in fin dei conti stiamo parlando del predecessore della fortunata saga di alien, che ci aspettiamo di trovare?! inoltre, un'ulteriore fattore che certo non aiuta il già compromesso valore di questo film è il realismo dei personaggi, semplicemente assente. comunque, fosse questo l'elemento centrale del film, potremmo anche fermarci ai semplici titoli di testa. però, per fortuna c'è un però, il film propone una serie di questioni non banali, domande mai risposte che l'uomo da sempre si pone: chi ci ha fatti? perchè? qual'è il senso della morte? insomma, al di là dell'aspetto puramente scenografico, di indubbia magnificenza, prometheus si salva solo grazie ai temi che rispolvera. in ogni caso, film meglio costruiti che permettono di soffermarsi su certe domande ce ne sono finchè se ne vuole. dal trailer ci si aspetta un film spettacolare, quasi innovativo, fino a che non ci si rende conto che è l'ennesima pellicola che tenta di cavalcare l'ondata dei fortunati film anni 80.
giudizio complessivo:
se proprio volete guardarlo, aspettate che esca su canale 5.
Concordo con il giudizio complessivo. La trama non fa "scintille", ma gli effetti speciali meritano.
ReplyDeleteNon credo valga la pena di andare al cinema per il 3D, dato che anche quello non è un granchè.