con les misérables (2012) il musical non è passato di moda. il caro regista tom hooper, assolutamente da ringraziare per il fantastico discorso del re del 2010, ci regala altri minuti d'arte.
qui abbiamo una splendida mistura tra recitazione d'alto livello e una scenografia curatissima; il tutto accompagnato da una colonna sonora forse un pò monotona, ma indubbiamente coinvolgente. nonostante non sia propriamente un film leggero (necessita infatti di un notevole sforzo per poter prestare attenzione al tutto), sono due le chicche che dovrebbero portarci a vedere quest'ottima pellicola: prima di tutto, il coraggio e l'audacia di una trasposizione romanzo-film ottimamente premiate; in secondo luogo, la cura dei testi delle canzoni, semplicemente lodevole. insomma, il buon proposito che ha fatto rischiare sceneggiatori e regista in un'impresa di questo livello è sicuramente stata premiata. oltre all'aspetto tecnico, è però fondamentale sottolineare come la famosa opera letteraria di victor hugo sia un concentrato di speranza: un uomo scartato dalla società, ritrova il desiderio di vivere a partire dallo sguardo di un prete verso di lui, che diventerà il suo sguardo, perfino verso i suoi persecutori.
giudizio complessivo:
splendido. lo definisco "brillante" per la questione del coraggio della trasposizione... alla fine potreste aver voglia di vederlo ancora e ancora (e non smetterete di cantare) oppure lo liquiderete bonariamente :) a voi il giudizio!
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